“Questa è la volta buona”, si disse il videogiocatore accanito, “su, coraggio, questa è la volta buona” si disse per la milionesima volta. Delle figure colorate apparvero sullo schermo. Quante ore della sua vita vi aveva dedicato! Quante volte si era detto “la volta buona”, e invece non era mai stata buona. Non per questo aveva smesso di sperare. Al contrario, più andava buca e più insisteva. “Un'altra partita”, pensò cercando di non pensare, “solo un'altra e poi basta”, pensò come a bassa voce, come per non farsi sentire neppure da se stesso. “Questa potrebbe essere la volta buona, dai, almeno recuperare quanto abbiamo investito in questa giornata, dai...”
lunedì 14 febbraio 2011
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