Considerare il lavoro una merce è come un cuoco che prepara delle pietanze appena appena mangiabili, pensando: non dovrò mica mangiarle io. Se al posto del cuoco mettiamo un “datore di lavoro” e al posto degli ingredienti mettiamo le persone, capiamo cosa è il lavoro ridotto a merce.
martedì 22 giugno 2010
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