Giornata nera, andata malissimo. Non ho voglia neppure di lamentarmi o di fare il filosofo su quanto il lavoro sia nel mio caso una forma di schiavitù. Anche oggi ho acquisito nuovi motivi per pensare che il lavoro è una merce. Sono fortunato a non essere stato ancora sostituito da indiani o cinesi.
martedì 29 giugno 2010
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