venerdì 14 maggio 2010

Lavoro e penso a lei. Lunedì mattina prendo proprio quel treno, c'era proprio lei, volevo far finta di essere sorpreso nel rivederla. Ma mi è andata male. Lei mi ha visto prima che i nostri sguardi si potessero incrociare, ed avrà avuto tempo di pensare “oh, no!”

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