Un altro colloquio? Ecco, si presenta di nuovo la solita difficoltà: spiegare perché vorrei lasciare questo lavoro, “vorrei ma non posso”, però “potrei” se le condizioni sono ragionevoli. Insomma, sono un disperato che non vuole sembrare disperato, perché presentarsi come tale significa essere sfruttato come tale. Ma è difficile inscenare una commedia del genere nell'epoca in cui più o meno tutti sono disperati.
martedì 29 novembre 2011
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