giovedì 3 febbraio 2011

In stazione il signorino baronetto chiese al capotreno dove si trovasse l'Alta Velocità. Il capotreno, quasi senza smettere di sfogliare le sue carte prima di rientrare sul locomotore, fa un cenno per indicare una direzione. Indicava in realtà il tabellone luminoso. L'Alta Velocità: il signorino baronetto chiede solo il massimo. Al signorino baronetto le Medie e Basse velocità danno il voltastomaco. Il signorino vuole solo l'Alta Velocità, e chiedeva dove si trovasse: aveva talmente bisogno dell'Alta Velocità da non aver tempo di guardarsi intorno per trovare il tabellone delle partenze. Ah, quanto è Alta l'Alta Velocità. Un treno che prende il nome da una sua caratteristica, un po' come nei film sulla mafia italoamericana i gangster si chiamano Smilzo, Tappo e Grasso. Il mito dell'Alta Velocità: per un biglietto che costa circa il triplo, ti garantiscono mezz'ora di viaggio in meno. Vale così tanto il tuo tempo, caro signorino baronetto?

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