giovedì 5 maggio 2011

Questi stupidi film dell'orrore sono talmente stupidi che chiunque vi si appassioni deve necessariamente avere qualche rotella che non funziona. Tutto sommato, sono tutti uguali. Dopo che ne hai visti un paio, è come se li avessi visti tutti. Non c'è più niente da inventare, in questo filone cinematografico. Inoltre peccano tutti di mancanza di realismo. Il personaggio malvagio, colpito a morte, trova improvvisamente una forza sovrumana per minacciare ancora di più. Poteri speciali, situazioni più impossibili che improbabili, misteri fittissimi che non risvegliano nessun ragionamento in nessuno dei protagonisti, l'immancabile strage di innocenti, sangue e sporcizia, le ambientazioni buie, fredde, chiuse, umide, i soliti fiatoni... Tutto è già visto e stra-visto, e si riduce sempre più al buio, alla paura, al sangue. Non se ne può più dei film dell'orrore. Eppure, come per tante altre stupidate propinateci dal mercato, esiste una categoria di sedicenti appassionati, che credono di essere più intelligenti degli altri perché apprezzano quei film, credono di divertirsi più degli altri perché si ostinano a guardare quei film, credono di essere anticonformisti perché sono acculturati su quel genere di film.

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti vengono generalmente pubblicati solo dopo l'approvazione dell'autore del blog.