venerdì 10 dicembre 2010

Ricordo di quando da piccolo ebbi come regalo di Natale un gatto. Uno dei ricordi più belli della mia vita (il momento in cui l'ho ricevuto) e due anni dopo uno dei ricordi più tristi della mia vita (il momento in cui scomparve nel nulla, presumibilmente ammazzato). Oggi ancora mi vien nostalgia di quei momenti in cui mi limitavo solo ad osservarlo mentre esplorava, andava a caccia, si lavava, mangiava, dormiva... Eppure era una bestia pelosa, niente di particolare. Tanto affetto per una bestia, tanto affetto che ci riesce così difficile esprimere a persone reali. Forse perché le persone sono talvolta più bestie delle bestie stesse. O forse perché siamo troppo spesso incapaci di amare sinceramente qualcosa che non sia meccanicamente prevedibile.

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