sabato 6 novembre 2010

Ecco un'altra donna troppo suscettibile e... capace di perdonarti solo quando vede regali. Anche questa è una sottile forma di prostituzione. Sottile e ipocrita: lei non si sente una baldracca perché non ha mai commerciato con quelle cose, però il suo rapporto con gli uomini è una continua compravendita di sentimenti. “Mi sento offesa: con che regalo intendi perdonarmi?” Un uomo come me non ha molto margine per contrattare il prezzo: o paga o perde l'amicizia. Donne del genere sono talvolta così ferrate in questo commercio di sentimenti che sono disposte a perdere tutte le amicizie pur di mantenere fisso il listino prezzi. Non voglio nemmeno aprire il discorso del saper perdonare di cuore: voglio solo biasimare quella suscettibilità artificiale su cui è fondato quel commercio di sentimenti che non è molto distante dal commercio del proprio corpo.

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