giovedì 25 novembre 2010

Una delle scene che nei film trovo più insopportabili è la violenza sulle donne. Vengono inserite scene di violenza solo per dimostrare che il personaggio malvagio è particolarmente malvagio, il che giustificherà l'utilizzo della peggior violenza possibile e della peggior sequenza mortale finale senza possibilità di sopravvivenza. Nei film degli anni settanta questo ingrediente cinematografico è utilizzato con compiacimento in diversi generi, a cominciare dal western. Per questo è meglio non andare al cinema; i film vanno visti a casa, con comodo e soprattutto col tasto “avanti veloce” per saltare le scene di riempitivo e di violenza gratuita.

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