martedì 30 novembre 2010

I livelli di stupidità sono infiniti, ma c'è sempre la gara a chi ne raggiunge uno ancora più alto. Oggi in cima alla classifica c'è il tizio che ho visto nella metropolitana: si è fatto tatuare un codice a barre sul collo. La gente usa i simboli senza conoscerne il significato. Questo stupido, che lo sappia o no, si vuole far qualificare come oggetto comprabile. Che razza di stima di sè deve avere una persona per voler apparire come un oggetto. No, non può trattarsi di ironia o di autoironia. I simboli sono simboli. Se al posto del codice a barre avesse avuto una svastica, cosa avremmo pensato di lui? Cosa si può dunque pensare di lui quando si vede quel codice a barre?

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